E’ stato definito il più clamoroso furto di opere d’arte degli ultimi cento anni: il 19 novembre 2015 sono stati rubati al Museo di Castelvecchio 17 capolavori; tra questi anche le opere d’arte simbolo del museo veronese, la “Madonna della Quaglia” di Pisanello e il “Ritratto di giovane con disegno infantile” di Giovan Francesco Caroto . Oltre a questi sono stati sottratti quadri di altri famosi maestri: Andrea Mantegna, Domenico e Jacopo Tintoretto, Giovanni Bellini, Hans de Jode e Peter Paul Rubens. Grazie alla diplomazia internazionale, i dipinti sono rientrati a Verona dall’Ucraina lo scorso 22 dicembre e sono stati nuovamente esposti al pubblico nella loro sede. Per un mese, fino al 22 gennaio, sarà possibile al costo simbolico di 1 Euro, ammirare i dipinti e tutte le altre opere d’arte di Castelvecchio. Approfittate di questa opportunità per visitare la bellissima fortezza scaligera, che non è solo uno scrigno di opere d’arte gotica, rinascimentale e barocca ma anche un magnifico punto panoramico sull’Adige e sulla città grazie alle massicce torri e al romantico ponte. Chiedi maggiori informazioni per una visita a Italia meine Liebe!
I 17 quadri rubati tornano a Castelvecchio
09
Gen