In tutta l’area del Lago di Garda si coltiva sin dall’epoca romana l’olivo, ma è la sponda orientale del lago ad essere definita Riviera degli Ulivi visto che la riva opposta è, dal Medioevo, votata alla produzione degli agrumi. Possiamo iniziare il tour da Nord o da Sud, i luoghi da visitare sono molti e affascinanti. Nella parte meridionale il Lago è più ampio e abbraccia Peschiera del Garda, la località dove nasce il Mincio, l’unico emissario del Benaco: basterà costeggiare le mura per vederlo iniziare il suo percorso verso la pianura mantovana; gli amanti dello sport potranno inoltre, a piedi o in bicicletta, seguirne un tratto, o arrivare fino alla bella città di Mantova . Racchiusa entro un’imponente cinta muraria pentagonale, Peschiera si svela al visitatore un capolavoro di ingegneria militare: dapprima i veneziani, e poi gli austriaci fecero del luogo una roccaforte per la difesa del lago e del fiume. Il Ponte dei Voltoni offre il migliore panorama: da lì potremo osservare le caserme, le officine d’artiglieria, l’ospedale militare. A una decina di chilometri da Peschiera, si trova Lazise: ad accoglierci è la mole del castello scaligero che ancora oggi circonda il cuore storico della cittadina: costeggiamo le mura e arriviamo fino al porticciolo affiancato dalle bella chiesetta romanica di S.Nicolò. Per chi desidera acquistare qualche originale capo di moda o un souvenir del Lago di Garda può programmare la propria visita nella giornata di mercoledì quando si svolge, sul lungolago, il colorato mercato settimanale. Voglia di un gelato artigianale? A Bardolino si può gustare il migliore di tutta la zona … durante la nostra escursione vi mostrerò dove! Per chi ama il buon vino non può mancare una sosta in una cantina dell’entroterra; sulle colline a ridosso del lago è prodotto infatti il rosso più conosciuto sul Garda: il Bardolino. Per gustare il vino novello in un’atmosfera particolarmente frizzante potete pianificare la vostra visita il primo weekend di ottobre quando si svolge la famosa “Festa dell’Uva e del Vino”. Il lungolago invita curiosi e appassionati ad assaggiare il Bardolino DOC presso i numerosi stand allestiti dalle diverse aziende vinicole. Per chi desidera accompagnare un bel bicchiere di vino con qualche assaggio di gastronomia locale, come la carne alla brace con polenta o le sarde di lago, o semplicemente passeggiare al tramonto in riva al Lago, la Festa dell’Uva e del Vino è sicuramente il luogo ideale! Accanto a Bardolino si apre l’insenatura di Garda, la località che dà il nome al lago. Lo sguardo si apre sul punto in cui il lago si fa più ampio fino alla penisola di Sirmione e a Punta S.Vigilio. Un tempo, dall’acqua, le barche raggiungevano direttamente fondaci e abitazioni, poi all’inizio dell’900 fu costruita la celebre passeggiata, tra le più suggestive e amate dai turisti. Da Torri del Benaco il lago cambia forma, inizia a restringersi e ad assomigliare ad un maestoso fiordo norvegese. Prima di continuare il viaggio verso Malcesine, Torri del Benaco ci offre l’opportunità di una pausa per ammirare una serra di limoni. La limonaia, una delle meglio conservate della sponda veronese, è addossata al castello merlato: costruito al tempo degli Scaligeri, oggi è museo al cui interno si trova anche una piccola sezione dedicata alla pesca e alle tradizioni del lago. Tutto il litorale è costeggiato da magnifiche spiaggette, dove in estate potete concedervi un bagno rinfrescante, e da suggestivi porticcioli, come Pai o Castelletto, ideali per una foto ricordo. Sapevate che poco distante da Malcesine, nella frazione di Cassone, si trova il fiume più corto al mondo? L’Aril, dalla sorgente alla foce, è lungo soltanto 175 metri! Il nostro itinerario ci conduce fino a Malcesine: fu J.W. Goethe il primo turista a scoprirla, nel 1786, e a farsi sorprendere dalla bellezza del luogo. Il nostro tour si snoda tra i vicoli del centro, dal Palazzo del Capitano alle torri del castello scaligero dove una sala ci ricorda il viaggio in Italia e sul Garda del celebre scrittore. Molte altre bellezze e curiosità vi aspettano prenotando un tour della Riviera degli Ulivi con Italia meine Liebe!
La Riviera degli Ulivi: un itinerario lungo la sponda veronese del lago, tra paesaggi da cartolina, flora mediterranea, porticcioli e antichi borghi
30
Set