State pensando a cosa fare sul Lago di Garda per Pasqua e a come trascorrere al meglio qualche giorno di relax approfittando del clima mite di aprile? Ecco qualche consiglio che fa per voi!
1. Fate una passeggiata per boschi e sentieri con vista lago
Il Lago di Garda è un paradiso per chi ama le passeggiate e i trekking nella natura, ma anche per chi è in vacanza con i bambini. Una passeggiata adatta a tutti è quella a bordo lago che collega Bardolino e Garda. Sempre da Garda, con un sentiero in salita di circa un’ora, si arriva alla Rocca con vista meravigliosa sul golfo. Un altro percorso pensato soprattutto per chi viaggia con i piccoli al seguito è a Brenzone: qui troverete una ciclopedonale parallela al lago lunga 9 Km! A San Zeno di Montagna potrete percorrere sentieri tra i boschi di castagni o arrivare fino alle cime e del Monte Baldo, la vetta più alta del Lago di Garda. Anche la Riviera dei Limoni offre molte possibilità di escursioni. Da praticare anche con i bambini è la passeggiata nella Valle delle Cartiere lungo il torrente Toscolano. Per la vista migliore sul lago consiglio invece il Parco Alto Garda con il borgo di Tremosine. Per i più sportivi il Garda Trentino è da sempre la meta preferita. Un must del Garda Trentino è la Strada Ponale a Riva del Garda: in costa alla montagna il sentiero regala una vista spettacolare
2. Organizzate un tour in bicicletta sulla ciclabile di Limone
Limone è una tappa irrinunciabile: in passato piccolo borgo di pescatori, è attualmente uno dei luoghi più amati e fotografati del Lago di Garda. Dal centro storico, seguendo il sentiero del Sole potrete arrivare a piedi o in bicicletta (meglio un E-Bike se non siete molto allenati) fino alla pista ciclopedonale inaugurata nel luglio 2018. Si tratta di un’opera straordinaria che permette di percorrere un tratto a strapiombo sul lago, tra terra e cielo. Per i più pigri è possibile arrivare in taxi o con un simpatico Ape Car direttamente all’inizio della ciclabile sospesa.
3. Lasciatevi avvolgere dal profumo degli agrumi
Il Lago di Garda era in passato un importantissimo centro di produzione di limoni e agrumi. Dall’inizio del ‘900 questa attività è stata progressivamente interrotta e la coltivazione del limone è rimasta una piccola nicchia. Oggi sono poche le limonaie ancora attive e vi consiglio di visitarne almeno una! Vi posso consigliare sicuramente la Limonaia del Castel a Limone risalente al 1700 secolo e la limonaia La Malora a Gargnano. Il proprietario Fabio, coltiva ancora con sapienza i limoni e dopo la visita potrete assaggiare diverse qualità di limoncino o ristorarvi con una rinfrescante limonata. Da non perdere assolutamente è una visita al chiostro del convento di S. Francesco, proprio a pochi passi dalla limonaia. Il chiostro fu costruito all’inizio del 1300 ed è abbellito da colonne con capitelli decorati da cedri, foglie e limoni proprio perché furono i frati a iniziare la coltivazione dei limoni sul Garda.
4. Lasciate l’auto e scoprite il lago con un tour in barca
Siete in vacanza e volete evitare il traffico? Allora parcheggiate l’auto e prendete il battello pubblico Navigarda che vi permetterà di raggiungere praticamente tutte le località lacustri. Il lago visto dall’acqua riserva davvero tutta un’altra prospettiva! Se amate l’avventura potete affidarvi a uno skipper a Brenzone per navigare con la barca vela nel Garda settentrionale oppure godetevi semplicemente qualche ora di relax e prenotate un tour privato in motoscafo. Vi suggerisco ad esempio la navigazione intorno alla penisola di Sirmione per ammirare le terme, il castello e le rovine delle Grotte di Catullo.
5. Un tour tra torri e castelli lungo la Riviera degli Ulivi
Tra il XII e il XIV secolo la famiglia della Scala di Verona costruì a difesa delle acque del lago rocche e castelli. A Lazise il castello scaligero circonda completamente il centro storico della cittadina: entrando da Porta S.Zeno, potete seguire completamente le mura e arrivare fino al porto. A Torri del Benaco un’antica serra di limoni è addossata al castello merlato: costruito al tempo degli Scaligeri, oggi è museo e al suo interno si trova anche una piccola sezione dedicata alla pesca e alle tradizioni del lago. Il nostro itinerario ci porta fino a Malcesine: fu J.W. Goethe il primo turista a scoprirla, nel 1786, e a farsi sorprendere dalla bellezza del castello. In una delle sale del museo una sala ricorda, con disegni e documenti, il viaggio sul Garda del celebre scrittore.
6. Una giornata al Vittoriale degli Italiani
Simbolo di Gardone Riviera è il Vittoriale degli italiani, un meraviglioso complesso di edifici, vie, piazze, giardini e corsi d’acqua dove il poeta Gabriele D’Annunzio visse tra il 1920 e il 1938. Questa gita piacerà sicuramente ai grandi ma anche ai bambini che potranno salire addirittura sulla prua della nave Puglia incastonata nella collina del parco. Gardone Riviera ha un’altra importante attrazione: il giardino botanico André Heller, fondato all’inizio del ‘900 dal dottor Arthur Hruska, e dal 1989 proprietà del noto artista austriaco. Un giardino che coniuga natura e arte con specie botaniche da tutto il mondo e sculture di artisti come Keith Haring, Roy Lichtenstein e Mimmo Paladino.
7. Assaporate l’olio d’oliva
In tutta l’area del Lago di Garda, grazie al clima mite, si coltiva sin dall’epoca romana l’olivo e l’olio extra vergine di oliva è uno dei prodotti d’eccellenza del territorio. Potete acquistarlo direttamente in frantoio e richiedere anche una breve visita con assaggio di olio. Dove? Per esempio, nei dintorni di Bardolino, potete visitare il Museo dell’Olio, il Frantoio Turri o l’azienda agricola Costadoro, immersa nel verde dell’uliveto. A Desenzano vi suggerisco il Frantoio Montecroce e, continuando sulla sponda occidentale in Valtenesi, il Frantoio Manestrini o la Valle degli Ulivi
8. Una deviazione al Parco Sigurtà a Valeggio sul Mincio, secondo parco più bello d’Europa
Il Parco Sigurtà si trova a Valeggio sul Mincio a soli 10 Km da Peschiera del Garda e a circa 30 Km da Verona. Vale davvero la pena di visitarlo e di trascorrere nel meraviglioso parco un’intera giornata. Il Parco fu aperto al pubblicò nel 1978 da Giuseppe Carlo Sigurtà e da allora non smette di stupire per la sua bellezza. Durante il mese di aprile è protagonista la fioritura dei tulipani. In questo periodo ne sbocciano circa un milione! Con i suoi 60 ettari il parco offre molte attrazioni: la grande quercia, i giardini acquatici, il viale della rose e persino un labirinto!
9.Una sosta a Riva del Garda, la perla del Garda Trentino
Nella parte settentrionale, dove il lago ha la forma di un fiordo norvegese si trova, tra lago e montagne, la cittadina di Riva del Garda. A Riva troverete la tipica vegetazione del lago, limoni, ulivi, oleandri, palme e tutta la giornata una piacevole brezza leggera. Il centro storico è dominato dalla Rocca, oggi sede del MAG, il Museo dell’Alto Garda, dall’alta torre Apponale e dai palazzi che a metà dell’Ottocento trasformarono Riva in un’ ambita meta turistica europea . Del periodo dei veneziani è invece il Bastione di forma circolare, la Rocchetta, che ancora oggi svetta in posizione predominante. Lo potrete raggiungere anche tramite uno spettacolare ascensore panoramico.
10. Scegliete una meta, Francesca sarà la vostra guida!
Ci sarebbero molte altre bellezze e curiosità…. allora per conoscere il Lago di Garda contattatemi e sarò lieta di consigliarvi e scegliere con voi l’itinerario più adatto alle vostre esigenze!