La città di Mantova, patrimonio UNESCO dal 2008, è famosa per i palazzi rinascimentali e le scenografiche piazze. Le acque del fiume Mincio circondano Mantova rendendola ancora più incantevole, soprattutto in estate durante la fioritura del loto.
Il fiume Mincio è l’unico emissario del Lago di Garda. Il fiume scorre veloce nel primo tratto, rallenta il suo corso in pianura e in prossimità del Santuario delle Grazie di Curtatone si trasforma in un labirinto di canali e canneti formando una delle zone umide più importanti in Italia: la “Riserva naturale delle Valli del Mincio” . A pochi chilometri dalla città di Mantova il fiume si allarga a formare il Lago Superiore, splendida cornice per la città che in estate si tinge di rosa grazie al fior di loto.
Le Valli del Mincio e il Lago Superiore di Mantova sono l’habitat naturale in cui sbocciano molte specie di piante acquatiche. Fra tutti i fiori, il fior di loto è sicuramente il più noto e il più spettacolare. Ma come mai si trovano questi fiori tipici dell’Oriente in Pianura Padana? La storia del fior di loto a Mantova comincia nel 1921 quando la studiosa Maria Pellegreffi piantò alcuni rizomi sul Lago Superiore. Il loto si adattò molto bene al nuovo ambiente e nel corso del tempo ha creato delle vere e proprie isole ornamentali sulle acque del Mincio.
La spettacolare fioritura del loto ha luogo ogni anno tra luglio ed agosto e con un tour in barca è possibile ammirare da vicino gli splendidi fiori e l’ambiente naturale che li circonda.
Con la guida turistica Francesca Cargnoni visitiamo questo paradiso naturale partendo dal borgo di Grazie di Curtatone. Grazie, annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia, è un piccolo paesino di pescatori famoso per il Santuario della Madonna delle Grazie costruito dal marchese Francesco Gonzaga nel 1405. Il Santuario è un esempio unico in Italia per le antiche sculture di legno e cera sulle navate raffiguranti personaggi che ricevettero un miracolo grazie alla Madonna o fecero visita a questo meraviglioso luogo di culto. Tra le statue sono raffigurati; Frate Francesco da Acquanegra che iniziò la tradizione delle statue, l’imperatore Carlo V e papa Pio II . Durante la visita scoprirete anche la storia del misterioso coccodrillo appeso sulla volta!
Date delle visite con navigazione tra i fior di loto:
Sabato 20 luglio 2024 dalle 14,30 alle 17,00.
Venerdì 26 luglio 2024 dalle 10,30 alle 13,00.
Costo di partecipazione:
Bambini fino ai 3 anni: gratis.
Bambini 4-10 anni: € 12,00 .
Adulti € 20 .
Il costo include: visita guidata del Borgo di Grazie e del Santuario, navigazione di 1 ora e ’30 tra i fior di loto.
Iscrizione obbligatoria:
Francesca + 39 349 6614919 – info@italiameineliebe.com